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Chirotteri

I Chirotteri o pipistrelli sono un ampio gruppo di mammiferi volanti diffusi in tutto il mondo. Sono il secondo gruppo di mammiferi, dopo i roditori, per diversità di specie e costituiscono un elemento molto importante in tutti gli ecosistemi in cui vivono. Dopo anni di ricerche condotte dal Museo Tridentino di Scienze Naturali e dai parchi, nazionale dello Stelvio e naturale Adamello Brenta, abbiamo un'idea della diffusione di questi mammiferi sul territorio provinciale: su 34 specie rilevate in Italia, 26 sono state rilevate nella provincia di Trento, anche se per molte di essi i dati a disposizione sono molto limitati e frammentari. Tutti i pipistrelli presenti in Val di Sole sono tutelati dal progetto Natura 2000.

La specie di maggior valenza in Val di Sole è il Ferro di Cavallo minore o Rinolofo Minore (Rhinolophus hipposideros); inoltre sono note in provincia una decina di nursery che per consistenza numerica sono tra le maggiori a livello nazionale. È un pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 38 e 48 mm, un'apertura alare fino a 25,4 cm e un peso fino a 9 g; possiede una pelliccia lunga, morbida e lanuginosa di colorazione marrone-grigiastro sul dorso e bianco-grigiastro sul ventre. Le ali sono composte da una membrana (patagio) di colore scuro che, al contrario di rettili volanti ed uccelli, si estende sul prolungamento della mano, da qui viene anche il termine "chirotteri", cioé dalle due parole greche: χείρ chéir, "mano" e πτερόν pterón, "ala". Il rinolofo minore è un pipistrello insettivoro, sedentario (non migra anche se può spostarsi di 150 km circa) che sverna in letargo, rallentando incredibilmente il suo metabolismo e trovando rifugio in vecchie soffitte, cantine o grotte. D'estate forma invece colonie di anche centinaia di esemplari nelle soffitte e nei sottotetti. Una di queste colonie si trova nella zona di Ponte Stori, sul fondovalle.
La riproduzione avviene nella seconda metà di giugno, dando alla luce un piccolo alla volta. Il nascituro apre gli occhi dopo 10 giorni di vita, è in grado di volare dopo un mese ed è completamente indipendente dopo altre 2 settimane. Gli accoppiamenti avvengono in autunno e più raramente in inverno. Entrambi i sessi diventano maturi dopo 1-2 anni di vita e possono vivere fino a 21 anni.
Per quanto riguarda la conservazione tutte le specie europee di Chirotteri hanno mostrato negli ultimi decenni marcati decrementi numerici. Le cause che concorrono a questo preoccupante stato di conservazione possono essere distinte in due grandi categorie: fattori biotici e fattori abiotici. I fattori biotici comprendono principalmente la forte riduzione degli insetti dovuta sia alla sempre più frequente sostituzione dei prati o dei campi con case ed edifici ed al massiccio uso di pesticidi che ha decimato drasticamente la biomassa di insetti in tutta Europa; la forte competizione tra le specie di chirotteri e la deriva genetica a cui vanno incontro alcune comunità isolate. I fattori abiotici comprendono invece la scarsità delle zone rifugio, particolarmente in specie che vivono a stretta vicinanza con l'uomo.

 
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